Il caldo è soffocante, le temperature sfiorano i 40 gradi e l'asfalto riflette i raggi solari... l'unica cosa che ci fa sopportare tutto ciò è il pensiero del
week-end che passeremo sdraiati in spiaggia con la pancia all'aria a goderci la fresca brezza marina. In Italia
le città si svuotano d'estate, soprattutto durante i week-end: chi può sfugge alla calura cittadina andando al mare. Nelle città d'arte, poi, quando si fa una passeggiata nei centri storici in pieno agosto è più facile sentir chiamare "John" o "Ingrid" che un nome italiano!
L'Italia è ricchissima di incantevoli spiagge e d'estate, da nord a sud, che sia solo per pochi giorni o per tutta la stagione,
andare al mare è quasi d'obbligo! Questa abitudine nasce e si diffonde in Italia fra gli anni '50 e '60 con
l'avvento del boom economico, della Cinquecento e del benessere alla portata di tutti, e da allora è diventato un rito irrinunciabile!
 |
Un paio di racchettoni
(foto: Massimiliano Peana) |
Una volta arrivati in spiaggia, però, dopo aver fatto un bagno, giocato a racchettoni e preso il sole,
che cosa si fa? In borsa non manca mai la
Settimana Enigmistica, il libro che da tempo giaceva abbandonato sul nostro comodino oppure il
giornale di gossip. In genere, comunque, d'estate si scelgono letture non troppo impegnative, magari un
giallo, un
thriller o un
romanzo rosa. Anche i fumetti sono una lettura che va per la maggiore d'estate, come
Topolino, dedicato ai più piccoli. Io personalmente faccio scorta di
Dylan Dog e vado avanti a leggere per ore. A proposito di
letture da spiaggia, mi sono imbattuta in un video in cui un ragazzo ha deciso di fare un esperimento su una spiaggia italiana. Il ragazzo offre
un classico della letteratura in cambio di qualunque cosa stia leggendo il bagnante: giornale di gossip, quotidiano o l'ultimo libro dell'autore del momento (o addirittura un panino!). Il risultato è un video molto divertente che propongo qui sotto...
e tu, accetteresti lo scambio?