Giulietta, mito senza tempo
Una delle storie d'amore più commoventi e intensa di sempre, quella fra i due adolescenti Giulietta e Romeo, resa eterna da Shakespeare. Il mito dei due innamorati è inossidabile: i registi continuano a reinterpretarlo secondo lo spirito del loro tempo, perché quella di due ragazzi che insieme vanno contro il mondo degli adulti e sono disposti a tutto l'uno per l'altra, è una storia senza tempo. Ed è talmente viva anche fra gli adolescenti di oggi, che in moltissimi decidono di confidare proprio a Giulietta le loro pene d'amore. Ogni anno valanghe di lettere provenienti da tutto il mondo arrivano a Verona, indirizzate proprio a lei. Ad aiutarla ci pensano "le segretarie di Giulietta", che rispondono a tutti. Il fenomeno è diventato talmente importante che è stato indetto un concorso letterario con tanto di premi e giuria. Le lettere più belle vengono premiate in una cerimonia che si tiene nei prossimi giorni a Verona.
In realtà tutta la città di Verona festeggia S. Valentino, trasformandosi , in questi giorni, in un enorme rifugio per innamorati. Per chi non si accontenta e vuole festeggiare in grande.
Lucia, la sposa cadavere
Spostandoci nel sud dell'Italia troviamo un'altra confidente speciale a cui rivelare i propri tormenti d'amore. Si tratta di Lucia, sposa sfortunata. Passeggiando nel centro storico di Napoli, in via dei Tribunali, colpisce l'attenzione una chiesa particolarissima, espressione del Barocco napoletano, dove teschi e strani angeli ci trasportano immediatamente in un'atmosfera gotica.Si tratta della Chiesa di Santa Maria delle anime del Purgatorio, dove sacro e profano convivono. Infatti mentre la parte superiore è dedicata al culto tradizionale, al di sotto ad essere oggetto di preghiere sono i poveri resti di comuni esseri umani che, privi di una regolare sepoltura, hanno qui trovato rifugio (vai qui per approfondire il culto delle anime dei defunti a Napoli).
I napoletani si rivolgono a loro per chiedere favori, in cambio se ne prendono cura. Alcuni teschi hanno una storia e un'identità e, fra loro, c'è anche quello di Lucia. Si riconosce perché è stato decorato con un velo da sposa e perché è stato collocato in una nicchia speciale.
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| Lucia, con la coroncina e il velo. le vengono portati fiori, regalini, rosari e anche foto di parenti e amati |
Su Lucia ci sono varie leggende: sembra comunque che fosse una giovane sposa morta subito prima o subito dopo il matrimonio. Forse si tratta di una Principessa. E proprio a lei, sicuri che possa comprendere il loro dolore, si rivolgono i napoletani in cerca di conforto: le chiedono di esaudire i loro desideri, di far sì che finalmente il loro sogno d'amore si realizzi, che trovino un fidanzato, ecc. Lucia sta lì da secoli e da secoli ascolta pazientemente tutte le preghiere d'amore che le vengono rivolte, magari sognando - nel frattempo - il suo, di amore impossibile.
Leggi anche la leggenda della finestra sempre aperta sul cortile
Link utili:
Verona in love
Il club di Giulietta
Il mito di Lucia a Napoli


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