David con il fucile: ecco perché questa pubblicità è sbagliata

Un'immagine molto controversa è stata diffusa nei giorni scorsi: il David di Michelangelo armato di fucile al posto della solita fionda. Ti spiego perché secondo me il fucile non c'entra nulla col David di Michelangelo.

La pubblicità al centro delle polemiche

Si tratta di una trovata pubblicitaria di un'azienda americana produttrice di armi, che però ha suscitato molte polemiche fra gli esperti d'arte e le autorità competenti. Infatti, oltre all'insulto alla bellezza dell'opera, c'è anche un problema di tipo legale: l'immagine della celebre statua di Michelangelo è protetta da diritti e può essere utilizzata per scopi pubblicitari solo dopo l'autorizzazione dello Stato  e il pagamento di un canone, cosa mai avvenuta in questo caso. Le autorità  responsabili della Galleria dell'Accademia, dove è custodito il David di Michelangelo, hanno già minacciato di ricorrere a vie legali e far causa all'azienda produttrice.

Un fucile al posto della fionda

Il David  è considerato oggi un modello di bellezza assoluto, simbolo del Rinascimento ma anche, più in generale, dell'arte italiana nel mondo. Fu scolpito da Michelangelo in due anni agli inizi del 1500.
 In un episodio della Bibbia David, sconfiggendo il gigante Golia, libera il suo popolo, gli ebrei, dai filistei. Michelangelo sceglie di fermare nella sua statua il  momento in cui David si prepara ad affrontare il gigante Golia, armato solo della fionda e di un sasso, a cui l'artista dà poca visibilità: il sasso è quasi nascosto nella mano destra chiusa, mentre la fionda è visibile alle spalle del David. Questo è frutto di una scelta ben precisa: Michelangelo sceglie di mettere in risalto l'intelligenza e il coraggio di David, evidenziando l'espressione concentrata e arguta dell'eroe che usa l'arma più nobile dell'essere umano, la ragione, per sconfiggere la forza  bestiale del gigante. Insomma la violenza, che Michelangelo aveva scelto di mettere in secondo piano per lasciar spazio alle qualità umane migliori, in questa infelice pubblicità  prende il sopravvento, stravolgendo completamente il messaggio originario dell'opera 

I precedenti

Questa non è la prima volta che il David viene usato per pubblicità: "bello e famoso", è stato più volte usato in spot che con l'arte hanno poco o nulla a che vedere. Facendo un giro in internet si trova davvero di tutto: ad esempio una nota marca di abbigliamento lo vestì con dei jeans. E poi: pasta, motorini, auto fotocopiatrici...  c'è chi l'ha utilizzato addirittura per pubblicizzare prosciutti, con buona pace di Michelangelo a cui non resta che rivoltarsi nella tomba!