Si è da poco concluso il viaggio in Sud Sudan, Africa, dei tre cantautori italiani Fabi,Gazzé e Silvestri per consegnare all'associazione umanitaria Medici con l'Africa Cuamm i proventi del concerto Parole di Lulù, tenutosi lo scorso agosto fuori Roma.Il concerto, che ormai è arrivato alla sua quarta edizione, vede esibirsi sul palco molti famosi cantanti italiani.
Parole di Lulù è un concerto dedicato ai tutti i bambini, anche e soprattutto a quelli che soffrono nel mondo. Ma è un concerto nato per una bambina in particolare Dietro questa bella iniziativa, infatti, si nasconde un dolore grandissimo: la perdita della figlia di Niccolò Fabi, Olivia, soprannominata dai genitori Lulùbella. La piccola è scomparsa nell'estate del 2010 a soli 22 mesi per una meningite fulminante.
Fabi, con la compagna, ha deciso di far sì che da quel dolore inaccettabile nascesse un messaggio di amore e di speranza e così, insieme a tanti amici che si esibiscono con lui sul palco ha creato "Parole di Lulù": concerto in cui si raccolgono fondi da destinare a progetti a scopo benefico, come la costruzione di un ospedale pediatrico in Sud Sudan.
«Io certo non ti lascerò mai andare, di certo non ti lascerò sparire» scrive Fabi in un verso di Ecco, canzone che dà il titolo al suo ultimo disco.
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| Fabi in Africa |
Il concerto si tiene tutti gli anni in un posto bellissimo, il casale sul fiume Treja, dove la natura incontaminata contribuisce a creare la magia dell'evento. Ecco un video della scorsa edizione di Parole di Lulù, che è stato soprattutto un momento di gioia e allegria per adulti e bambini. Sicuramente anche Lulù si è affacciata da una nuvola e ha sorriso nel vedere questa grande festa in sua memoria...
Se vuoi saperne di più visita il sito Parole di Lulù

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