Sexy, è sexy Carlo Cracco: lo chef diventato famoso per il grande pubblico grazie al programma televisivo Masterchef. Veneto, 48 anni, occhi verdi, si muove sicuro davanti alla telecamera. Dietro al successo di oggi, però, si nascondono inizi molto duri. In una recente intervista in tv ha raccontato che, quando ha iniziato a frequentare la scuola alberghiera non sapeva niente di cucine o ristoranti. Ancora ricorda un 4 dato da un professore, ancora gli brucia. Ma proprio da quella umiliazione nasce la sua voglia di farcela, di dimostrare qualcosa. lunedì 30 dicembre 2013
Cucinare bene? I consigli di due chef-star italiani
Sexy, è sexy Carlo Cracco: lo chef diventato famoso per il grande pubblico grazie al programma televisivo Masterchef. Veneto, 48 anni, occhi verdi, si muove sicuro davanti alla telecamera. Dietro al successo di oggi, però, si nascondono inizi molto duri. In una recente intervista in tv ha raccontato che, quando ha iniziato a frequentare la scuola alberghiera non sapeva niente di cucine o ristoranti. Ancora ricorda un 4 dato da un professore, ancora gli brucia. Ma proprio da quella umiliazione nasce la sua voglia di farcela, di dimostrare qualcosa. venerdì 27 dicembre 2013
Pink Project: quando il rosa è il colore della vita

“Il vestito rosa di mia madre è il primo ricordo della mia vita. In tante foto indossa quell’abito con me piccolissima in braccio. Nasco il 5 aprile del 1975. A trentuno anni scopro di avere un cancro al seno. Mi operano d’urgenza, poi la chemioterapia mi fa cadere tutti i capelli. Mi regalano una parrucca rosa. La indosso e mi piace”
mercoledì 25 dicembre 2013
La leggenda della finestra (sempre aperta) sul cortile
Fa freddo a Firenze, ma il sole riscalda una mattina d'inverno non troppo rigida. Per le strade, i turisti armati di macchine fotografiche sono a caccia di belle foto, mentre genitori trascinati dai bambini vanno a caccia di regali.
E in questa folla animata ci sono anch'io. Decido di fermarmi a bere il mio cappuccino nella Piazza di SS Annunziata: le scalette della Loggia a lato della chiesa accolgono chi vuole fermarsi per una sosta. Ammiro la piazza in tutta la sua bellezza: uno splendido esempio di architettura rinascimentale, con i suoi edifici eleganti e armoniosi.
E in questa folla animata ci sono anch'io. Decido di fermarmi a bere il mio cappuccino nella Piazza di SS Annunziata: le scalette della Loggia a lato della chiesa accolgono chi vuole fermarsi per una sosta. Ammiro la piazza in tutta la sua bellezza: uno splendido esempio di architettura rinascimentale, con i suoi edifici eleganti e armoniosi.
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lunedì 23 dicembre 2013
Il Papa, uno di noi?!?
Ti ricordi quando Joan Osborne si chiedeva "What if God was one of us?" ("E se Dio fosse uno di noi?") in una famosa canzone? Ultimamente, da quando è stato eletto papa Francesco, verrebbe da chiedersi la stessa cosa a proposito di quest'uomo a capo della Chiesa cattolica.
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sabato 21 dicembre 2013
Dal Nord a Sud Italia: senz'albero non è Natale!
Dopo aver parlato del presepe, in questo secondo post dedicato al Natale parliamo di un altro simbolo delle feste che affonda le sue origini nel mondo pagano. In Italia, l'usanza di addobbare l'albero natalizio nelle proprie case si è diffusa dopo che la regina Margherita, moglie di Umberto I, ne fece allestire uno nel Palazzo del Quirinale.
giovedì 19 dicembre 2013
Un'italiana a New York
Se Sting nella sua celebre canzone Englishman in New York confessava di sentirsi come un alienonella città americana, la cantante italiana Simona Molinari, invece, si è trovata perfettamente a suo agio nella Grande Mela!
La Molinari, cantante dalla voce raffinata e sensuale, in Italia è diventata nota al grande pubblico attraverso le sue esibizioni al Festival di Sanremo.
martedì 17 dicembre 2013
Eruzione dell'Etna: il gigante si è arrabbiato?
L'Etna, il vulcano attivo più alto ed esteso d'Europa, sembra essersi "arrabbiato": nei giorni scorsi il vulcano siciliano ha sputato fuori delle lunghissime lingue di lava incandescente, una fontana di fuoco, che si è poi riversata sulla desertica valle del Bove per oltre un chilometro.
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domenica 15 dicembre 2013
La Traviata di Verdi: un amore lungo più di 200 anni
Lo stagione lirica del Teatro alla Scala di Milano si è aperta con l'attesissima rappresentazione de La Traviata. Un omaggio a Giuseppe Verdi, visto che quest'anno ricorre il bicentenario della nascita del grande compositore italiano.Sembra però che questa versione in chiave ultramoderna non sia piaciuta particolarmente al pubblico della Scala, diviso fra applausi, soprattutto per Violetta (il soprano Diana Demrau), e fischi.
Incredibilmente, anche la prima della Traviata, nel 1853 fu un clamoroso fiasco. Nelle rappresentazioni successive alla Prima, però, l'opera ebbe un successo strepitoso. La Traviata è oggi fra le opere più amate e conosciute al mondo. Per il soggetto dell'opera - l'amore impossibile fra una cortigiana e un nobile - Verdi si ispirò al romanzo di Dumas (figlio) La Dame aux Cameliàs (a suo volta ispirato alla storia vera di Marie Duplessis, una prostituta d'alto bordo). La signora delle Camelie, Margherita nel romanzo, nell'opera di Verdi diventa Violetta Valéry, la traviata (che significa la donna persa, di facili costumi, priva di moralità, in quanto anche Violetta, come Marie e come Margherita, si prostituisce). L'opera fu inizialmente modificata in quanto conteneva una critica troppo aperta alla società del tempo.
Ma vediamo, o rivediamo insieme, la storia d'amore tra Alfredo e Violetta, e ascoltiamo alcuni fra i temi musicali più belli dell'opera (ti consiglio di preparare il fazzoletto se hai il cuore tenero!).
L'opera è ambientata a Parigi, a metà Ottocento circa. Violetta Valéry è una cortigiana che scopre di avere i giorni contati: la tisi incombe su di lei e la sua vita dissoluta di piaceri le fa dimenticare l'ombra della morte. È a questo punto che nella sua vita, all'improvviso, entra Alfredo Germont, ragazzo di famiglia nobile.
I atto: Alfredo e Violetta si conoscono a una festa a casa di Violetta: Alfredo fa un brindisi ai piaceri del vino e dell'amore ("Libiam nei lieti calici").
"Tutto è follia nel mondo, ciò che non è piacer..."
Alfredo le confessa subito il suo amore e Violetta, che dapprima si finge indifferente, è turbata profondamente da quel sentimento così intenso e puro.
II atto: Alfredo e Violetta sono andati a vivere insieme in campagna, innamorati e felici, ma il loro amore sfida le convenzioni sociali e così il padre di Alfredo, all'insaputa del figlio, chiede a Violetta di lasciarlo. Violetta dapprima si rifiuta, poi cede. Mentre scrive la sua lettera di addio, arriva Alfredo che si insospettisce, ma Violetta finge che vada tutto bene. Prima di andare via, però, gli rivolge la sua disperata preghiera "Amami Alfredo, amami quant'io t'amo..."
Violetta lascia Alfredo. Finge di aver ripreso la vita di prima e va alla festa del barone, suo ex-amante. Alfredo è geloso e sfida a duello il barone, ma prima umilia Violetta.
III atto: Violetta è a letto malata: la tisi non lascia scampo. Il padre di Alfredo si è pentito e, compresa la gravità di quello che ha fatto, va da Violetta per scusarsi. Intanto fuori dalla stanza di Violetta è festa: è carnevale e balli e canti animano le strade di Parigi. Arriva anche Alfredo che, informato della verità, la prende fra le braccia e le promette di prendersi cura di lei. Le promette di portarla lontano da Parigi, dove la sua salute migliorerà.
"Parigi, o cara, noi lasceremo, la vita uniti trascorreremo...la tua salute rifiorirà"
Ma è troppo tardi: il destino di Violetta è già segnato. Violetta augura ad Alfredo di poter essere ancora felice con un'altra donna. Gli regala un medaglione con il suo ritratto, poi si accascia sul divano, perde i sensi e si spegne.
Ho usato per il primo e secondo video scene tratte dal film di Zeffirelli con Placido Domingo e Teresa Stratas; per il secondo video, invece, ho scelto l'interpretazione, insuperata, della Callas. Su you tube puoi trovare il film di Zeffirelli.
Seguendo il link puoi ascoltare la versione integrale de La Traviata su Radio Tre con Maria Callas nel ruolo di Violetta.
Leggi anche il post sul Nabucco di Verdi.
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venerdì 13 dicembre 2013
Avvocato a 80 anni: non è mai troppo tardi!
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giovedì 12 dicembre 2013
Poliziotti e manifestanti: è amore?
Da alcuni giorni l'Italia è agitata dalle manifestazioni del cosiddetto "movimento dei forconi": la gente non sopporta più le conseguenze della crisi economica ed è stanca della politica che non sa dare risposte, dei politici che chiacchierano senza risolvere nulla. Così in questi giorni molti italiani hanno manifestato il loro dissenso nei confronti del governo, da nord a sud, bloccando le città in un momento di protesta e riflessione generale.
martedì 10 dicembre 2013
Amici animali: storie di quotidiana bellezza
Lo sai che oggi, 10 dicembre, è la giornata internazionale dei diritti degli animali?
Io ho deciso di celebrarla raccontandoti tre storie del 2013 che hanno come protagonisti proprio gli animali. E anche l'uomo.
Io ho deciso di celebrarla raccontandoti tre storie del 2013 che hanno come protagonisti proprio gli animali. E anche l'uomo.
domenica 8 dicembre 2013
Il presepe, fra tradizione e fantasia
Oggi, festa dell'Immacolata, secondo la tradizione in Italia ci si dedica a preparare albero e presepe a casa.
E quella di fare il presepe, sebbene oramai diffusa in tutto il mondo, è una tradizione nata proprio in Italia. Sembra infatti che il primo a riprodurre il presepe - anche se in una forma incompleta, solo col fieno per la mangiatoia, il bue e l'asino dentro una grotta - sia stato San Francesco d'Assisi, nel 1223. Il primo presepe scolpito a tutto tondo, invece, risale alla fine del 1200, e si trova nella Basilica di Santo Stefano, a Bologna.
E quella di fare il presepe, sebbene oramai diffusa in tutto il mondo, è una tradizione nata proprio in Italia. Sembra infatti che il primo a riprodurre il presepe - anche se in una forma incompleta, solo col fieno per la mangiatoia, il bue e l'asino dentro una grotta - sia stato San Francesco d'Assisi, nel 1223. Il primo presepe scolpito a tutto tondo, invece, risale alla fine del 1200, e si trova nella Basilica di Santo Stefano, a Bologna.
sabato 7 dicembre 2013
Artisti e società: la biennale di Firenze
L'artista svizzero Beat Kuert ha aperto la mostra con una performance che vuole sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza sulle donne: tre donne ricoperte di argilla sono imprigionate in una specie di gabbia dalle pareti di plexiglass.
"We are such stuff as dreams are made on", scriveva Shakespeare (Siamo fatti della stessa materia dei sogni). Proprio come nella collettiva "Bestiario fantastico": i sogni prendono vita in queste opere che rappresentano il modo di vedere la condizione umana secondo gli autori.
Se vuoi vedere altre opere in mostra e avere maggiori informazioni puoi visitare il sito ufficiale della Biennale d'Arte Contemporanea.
Certo, non tutti amano e apprezzano l'arte contemporanea, e proprio per ironizzare su come talvolta l'arte contemporanea possa apparire priva di significato e distante dai gusti della gente comune, Alberto Sordi diresse e interpretò Le vacanze intelligenti, nel ruolo di un fruttivendolo che parte con la moglie per le vacanze organizzate dai figli. Una delle tappe previste dal viaggio è anche la Biennale d'Arte di Venezia, dove lo spettatore vede attraverso i loro occhi queste opere d'arte, talmente astratte e surreali da apparire del tutto prive di senso ai malcapitati fruttivendoli romani.
Ecco un breve spezzone della visita alla Biennale di Venezia della coppia. Non preoccuparti se non capisci tutto: alcune espressioni sono in romanesco, il dialetto di Roma (ci sono anche un paio di battute con accento veneziano). In compenso, la faccia di Albertone dice tutto!
P.S. Ho parlato di Alberto Sordi e di un suo famosissimo film anche qui
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giovedì 5 dicembre 2013
Crisi, che fare? Idee per trovare lavoro (o cambiarlo)
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Allora iniziava a farsi strada l'idea della crisi, della perdita dei posti di lavoro, dell'impoverimento
generale. I giovani oggi sono scoraggiati, e anche i meno giovani che hanno perso il lavoro ... ma allora, che fare?
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lunedì 2 dicembre 2013
Una città sotto la città: misteri e leggende di Napoli sotterranea (seconda parte)
Sei pronto per continuare il nostro viaggio tra i segreti e le leggende di Napoli sotterranea?
Questo luogo pieno di fascino e di mistero ha origini antichissime (all'incirca 300 a.C.) ed è stato dichiarato patrimonio Mondiale dell'Unesco per il suo enorme valore storico e culturale. (Qui puoi leggere la prima parte).
Questo luogo pieno di fascino e di mistero ha origini antichissime (all'incirca 300 a.C.) ed è stato dichiarato patrimonio Mondiale dell'Unesco per il suo enorme valore storico e culturale. (Qui puoi leggere la prima parte).
sabato 30 novembre 2013
Una città sotto la città: misteri e leggende di Napoli sotterranea
Hai da fare questo fine settimana? Perché non vieni con me a scoprire i misteri e le leggende di Napoli sotterranea?Napoli è una città bellissima, questo si sa... ma non solo in superficie, Napoli è affascinante e misteriosa anche sotto!
Napoli fu fondata dai greci che, per costruire la città, presero il tufo dal sottosuolo, scavando gallerie e cave.
giovedì 28 novembre 2013
Addio, Berlusconi (?)
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mercoledì 27 novembre 2013
Un velo da sposa contro la violenza sulle donne
lunedì 25 novembre 2013
Pinocchio e la sua villa da favola
Chi l'ha detto? Carlo Lorenzini, più noto come Collodi, papà di Pinocchio, il burattino di legno amato da bambini - e adulti - in tutto il mondo.
sabato 23 novembre 2013
Quando la natura si arrabbia: dalle Filippine alla Sardegna
In questi ultimi giorni la natura sembra aver voluto dare prova della sua forza con eventi catastrofici e devastanti. Parlo naturalmente del terribile tifone che ha colpito le Filippine seminando morte e disperazione. Tutto il mondo si è fermato e ha assistito commosso e impotente alla tragedia di enormi dimensioni. Subito si sono mobilitati aiuti e raccolte fondi da ogni angolo della Terra.
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giovedì 21 novembre 2013
Masterpiece: quando la scrittura è un gioco
Mai tentato prima nel resto del mondo, in Italia è stato dato il via a un esperimento televisivo del tutto innovativo. Si tratta di un talent show in cui i partecipanti devono sfidarsi a colpi di ... penna!martedì 19 novembre 2013
Gatti neri, moscerini danzanti & Co: le 3 più belle canzoni dello Zecchino d'oro!

Inizia domani il 56° Zecchino d'Oro, festival musicale italiano fatto su misura per i più piccoli. Qui i bambini possono esibirsi con canzoni scritte appositamente per loro, accompagnati da un coro di altri bambini!
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sabato 16 novembre 2013
Pasta: 7 buoni motivi per dire sì
Lo sapevi che esiste un giorno dedicato alla pasta? Si tratta del World Pasta Day (25 ottobre) creato per promuovere il consumo di questo prodotto in tutto il mondo e spiegarne anche le proprietà nutritive e i benefici per la salute. Su un campione di 30.000 intervistati, le trofie al pesto sono risultate il piatto di pasta più amato al mondo. Secondo un giornale americano, questo piatto risulta un vero e proprio monumento dell'italianità nel mondo!
mercoledì 13 novembre 2013
Parole di Lulù: solidarietà in musica
Si è da poco concluso il viaggio in Sud Sudan, Africa, dei tre cantautori italiani Fabi,Gazzé e Silvestri per consegnare all'associazione umanitaria Medici con l'Africa Cuamm i proventi del concerto Parole di Lulù, tenutosi lo scorso agosto fuori Roma.Il concerto, che ormai è arrivato alla sua quarta edizione, vede esibirsi sul palco molti famosi cantanti italiani.
domenica 10 novembre 2013
Fumetti, giochi e fantascienza: ti racconto il Lucca Comics
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| Un cosplayer di Obelix |
Ogni anno si danno appuntamento nella splendida città di Lucca, in Toscana, migliaia di appassionati di fumetti, videogiochi e fantascienza per incontrare i loro autori e disegnatori preferiti e per partecipare ad eventi, showcase e laboratori.
A creare l'atmosfera magica, però, sono soprattutto loro: i cosplayers, cioè i fan di una serie televisiva, videogioco, cartone animato, fumetto, film o anche gioco di ruolo che decidono di vestirsi proprio come il loro personaggio preferito.
giovedì 7 novembre 2013
Dalla Campania a New York: il nuovo sindaco de Blasio
Da ieri New York ha il suo nuovo sindaco: Bill de Blasio, che ha vinto con trenta punti di vantaggio sul candidato avversario, John Lhota.Nel cognome del sindaco neo eletto sono racchiuse le sue origini e la sua storia: negli anni '20 del Novecento nonno Giovanni lasciò il suo paese natale Sant'Agata de' Goti e sbarcò in America in cerca di fortuna: fotografava gli abiti della grande moda italiana e poi li riproduceva lì.
martedì 5 novembre 2013
Quattro passi tra le stelle
Se di notte rischi di cadere perché guardi in su cercando di scorgere le costellazioni di Orione o dell'Orsa, se sei appassionato di
astronomia e hai sempre sognato di fare un viaggio tra le stelle e i pianeti, questo post fa per te!
astronomia e hai sempre sognato di fare un viaggio tra le stelle e i pianeti, questo post fa per te!
sabato 2 novembre 2013
Tremate,tremate! Le streghe son tornate!
Lo slogan con cui ho scelto di intitolare questo post è uno slogan
femminista degli anni '70 ma, in realtà, non è questo l'argomento di cui voglio
parlarti. Infatti, tanto per rimanere in tema di Halloween, in questo post ti
parlerò di streghe vere,
quelle con la scopa e il cappello a punta, e anche di vampiri, tanto per
non farci mancare nulla!mercoledì 30 ottobre 2013
Alla scoperta di Craco, il paese fantasma
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Italia
75010 Craco MT, Italia
mercoledì 23 ottobre 2013
Una vacanza in Italia gratis (o quasi!)
sabato 19 ottobre 2013
Pantofole, conigli e il dolce far niente
Una fantastica foto di un coniglio con delle pantofole a forma di coniglio ai piedi, o meglio alle zampe, mi ha suggerito il tema di questo post, in cui parlo di come gli italiani esprimono il concetto di relax e dolce far niente! La prima parola è "pantofolaio", che indica la persona che confeziona o vende pantofole.mercoledì 16 ottobre 2013
Cioccolato, che passione!
Fondente, al latte, con ripieno di liquore o caffè: i cioccolatini riempiono gli scaffali dei supermercati italiani con i loro incarti colorati e nomi suggestivi. C'è il romantico cioccolatino con al suo interno un aforisma sull'amore di un famoso scrittore; c'è quello con ripieno di caffè, che promette un' immediata ricarica di energia; e poi ci sono quelli più raffinati dai nomi francesi.
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domenica 13 ottobre 2013
Lampedusa: il naufragio dei migranti e il coraggio dei siciliani
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| Migranti diretti a Lampedusa |
Lampedusa, una piccola isola che fa parte dell' arcipelago delle Pelagie, in Sicilia, rappresenta il punto in cui sbarcano le imbarcazioni di migranti che scappano dalle loro terre devastate da guerra, carestie e altre terribili calamità, dall'Africa e dal Medio Oriente.
martedì 8 ottobre 2013
E adesso parliamo di Berlusconi (ma non troppo sul serio) #1

Difficile spiegare a chi non è italiano i sentimenti contrastanti
che hanno animato il Bel Paese a proposito del politico più chiacchierato e
controverso della storia italiana degli ultimi anni. Amato da chi vede in lui un modello d’imprenditore
che si è "fatto da solo", dal nulla, odiato da chi invece in lui non
vede nient'altro che un politico senza scrupoli e un imprenditore disonesto.
Di chi parlo? Forse qualcuno ha già
indovinato che parlo di Silvio Berlusconi.
martedì 1 ottobre 2013
Maghi, folletti e cavalli parlanti
Maghi, folletti e cavalli parlanti... sono i protagonisti degli spot pubblicitari che ti propongo in questo post. Visto che si avvicina Halloween, ho pensato che questi tre spot - trasmessi dalla televisione italiana negli anni '80 - fossero proprio in tema. D'altrocanto, si sa, negli anni '80 spesso la stranezza e il trash erano di casa... ma in fondo è anche per questo che ogni tanto ne sentiamo tutti la mancanza!
Vediamo il primo: si tratta dello spot di biscotti, pubblicizzati da un certo "Mago Gì"... oggi a vederlo mi sembra un po' inquietante, mi fa venire in mente un personaggio dei libri di Stephen King...ma poveri bambini, che paura!


Vediamo il primo: si tratta dello spot di biscotti, pubblicizzati da un certo "Mago Gì"... oggi a vederlo mi sembra un po' inquietante, mi fa venire in mente un personaggio dei libri di Stephen King...ma poveri bambini, che paura!


giovedì 26 settembre 2013
Jo Condor, il Carosello e il premier italiano

Una frase pronunciata in una recente conferenza stampa dal primo ministro italiano Enrico Letta ha scatenato la curiosità e l'interesse di pubblico e stampa. Il premier, infatti, a proposito del suo ruolo nell'attuale governo e della sua posizione nei confronti di Berlusconi, ha ripescato un'espressione oramai caduta in disuso, che si diffuse in Italia negli anni '70 grazie a un personaggio dei cartoni animati. Il premier ha detto: "Non ci ho mica scritto Jo Condor in testa!". Questa frase - che probabilmente non è stata compresa da chi ha meno di quarant'anni - ha fatto sorridere molti italiani, che con nostalgia e tenerezza hanno ricordato gli anni della tv in bianco e nero.
giovedì 19 settembre 2013
Ti hanno mai fatto una lavata di testa? (ma senza shampoo)
Nello scorso post abbiamo imparato alcune espressioni idiomatiche grazie a uno spot pubblicitario trasmesso in tv. Ma nel post ho parlato di due spot e, visto che ormai abbiamo imparato il significato di cadere dal pero, piantare qualcuno, essere scaricati, possiamo guardare anche il secondo spot.Questa volta i protagonisti dello spot sono un marito e una moglie. Il marito torna a casa dopo una giornata di lavoro e racconta alla moglie quello che gli è successo in ufficio. Il gioco è lo stesso: il marito racconta usando espressioni idiomatiche, ma la moglie ne immagina il significato letterale, ridendo di cuore nell'immaginare le scene.
venerdì 13 settembre 2013
Tu sei mai caduto dal pero?
Le espressioni idiomatiche sono quelle espressioni tipiche di ogni lingua che, tradotte alla lettera in un'altra lingua, non avrebbero nessun significato!Facciamo un esempio: in inglese si dice "It's raining cats and dogs" che, tradotto in italiano, sarebbe: "Piovono cani e gatti". Ok, ma se in Italia un amico ci telefonasse per avvertirci di uscire con l'ombrello perché piovono cani e gatti... probabilmente penseremmo che ha voglia di scherzare! Se sei in Italia e piove in modo molto intenso, potresti invece dire: "Piove a catinelle!". Le espressioni idiomatiche non hanno un significato "letterale" ma, in genere, hanno un significato figurato. Infatti, ad esempio, non possiamo interpretare alla lettera la frase "It's raining cats and dogs": è molto improbabile che dal cielo di Londra piovano davvero cani e gatti!
A proposito di frasi idiomatiche, ho visto in tv due spot pubblicitari che potrebbero davvero essere utili per imparare alcune espressioni idiomatiche italiane!
lunedì 9 settembre 2013
Caterina e il suo taxi "magico" per le vie di Firenze
Alcuni giorni fa, mentre passeggiavo per le strade di
Firenze in un caldo e afoso pomeriggio d’agosto, ho sentito un’allegra
strombazzata di clacson che mi ha scosso dal torpore e mi ha fatto istintivamente girare verso la fonte di tale rumore: ho visto
sfrecciarmi davanti l’allegro taxi di Caterina, e così mi è venuta voglia di
parlartene.
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martedì 3 settembre 2013
La pasta e l'arte di cucinarla "al dente"
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| Alberto Sordi nella celebre scena della pasta |
sabato 24 agosto 2013
Tempo di mare, tempo di...?
Il caldo è soffocante, le temperature sfiorano i 40 gradi e l'asfalto riflette i raggi solari... l'unica cosa che ci fa sopportare tutto ciò è il pensiero del week-end che passeremo sdraiati in spiaggia con la pancia all'aria a goderci la fresca brezza marina. In Italia le città si svuotano d'estate, soprattutto durante i week-end: chi può sfugge alla calura cittadina andando al mare. Nelle città d'arte, poi, quando si fa una passeggiata nei centri storici in pieno agosto è più facile sentir chiamare "John" o "Ingrid" che un nome italiano!
L'Italia è ricchissima di incantevoli spiagge e d'estate, da nord a sud, che sia solo per pochi giorni o per tutta la stagione, andare al mare è quasi d'obbligo! Questa abitudine nasce e si diffonde in Italia fra gli anni '50 e '60 con l'avvento del boom economico, della Cinquecento e del benessere alla portata di tutti, e da allora è diventato un rito irrinunciabile!
Una volta arrivati in spiaggia, però, dopo aver fatto un bagno, giocato a racchettoni e preso il sole, che cosa si fa? In borsa non manca mai la Settimana Enigmistica, il libro che da tempo giaceva abbandonato sul nostro comodino oppure il giornale di gossip. In genere, comunque, d'estate si scelgono letture non troppo impegnative, magari un giallo, un thriller o un romanzo rosa. Anche i fumetti sono una lettura che va per la maggiore d'estate, come Topolino, dedicato ai più piccoli. Io personalmente faccio scorta di Dylan Dog e vado avanti a leggere per ore. A proposito di letture da spiaggia, mi sono imbattuta in un video in cui un ragazzo ha deciso di fare un esperimento su una spiaggia italiana. Il ragazzo offre un classico della letteratura in cambio di qualunque cosa stia leggendo il bagnante: giornale di gossip, quotidiano o l'ultimo libro dell'autore del momento (o addirittura un panino!). Il risultato è un video molto divertente che propongo qui sotto...e tu, accetteresti lo scambio?
L'Italia è ricchissima di incantevoli spiagge e d'estate, da nord a sud, che sia solo per pochi giorni o per tutta la stagione, andare al mare è quasi d'obbligo! Questa abitudine nasce e si diffonde in Italia fra gli anni '50 e '60 con l'avvento del boom economico, della Cinquecento e del benessere alla portata di tutti, e da allora è diventato un rito irrinunciabile!
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| Un paio di racchettoni (foto: Massimiliano Peana) |
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